Manca una settimana esatta alla fine della scuola. Tra poco i “verdetti” di un anno di fatiche.
Vorrei dire qualcosa, tratto dalle conferenze sull’autostima appena tenute a Cernusco sul Naviglio, sui voti.
Il voto positivo è un “effetto collaterale desiderato” di altro. Non l’obiettivo principale da raggiungere.
Della passione per certi argomenti.
Della voglia di padroneggiare strumenti che ritengo utili e “attaccati alla vita”.
Dell’autostima che ho già ricavato da altre attività.
Della relazione con un docente motivato ed empatico.
Se qualcuno si disinteressasse del voto completamente e avesse a cuore queste cose alla fine dell’anno si ritroverebbe anche con valutazioni positive, molto positive.
Solo in ultima analisi il voto positivo, molto positivo, è merito dell’impegno o meglio della forza di volontà.
So che è controintuitivo. Ma ci abbiamo provato a più riprese ad “impegnarli” maggiormente. Noi e i docenti. Proviamo a fare altro. Proviamo, come dice magistralmente Galimberti, a “sedurli con la cultura”. E con attività gratificanti.
Ai ragazzi chiedo sempre di non concentrarsi su una unica attività, la scuola, ma di impegnarsi a fondo anche in altre, altrettanto importanti e anch’esse finalizzate ad obiettivi. Agli sportivi, per esempio, chiedo sempre di lavorare sodo per puntare alle olimpiadi.
Ai genitori consiglio sempre di non chiedere ai figli di abbandonare le “altre attività” per concentrarsi sulla scuola.
Ci sono tanti motivi per non farlo. Ne dico solo alcuni.
Perchè i ragazzi scoprono di colpo di essere stati “presi in giro” quando erano piccoli e li avevamo iscritti a tanti corsi.
Perchè puntare su una sola attività riduce solo a quella la possibilità di ricavarne autostima e al primo crollo ci si ritrova a terra.
Perchè ognuno di noi ha più “anime” ed ognuna di esse merita il rispetto e la possibilità di manifestarsi.
Sono proprio i ragazzi impegnati in più versanti ad avere risultati brillanti e contemporaneamente ad essere felici e “protetti” da rischi evolutivi.
In bocca al lupo ragazzi.
Spero abbiate una vita ricca di contenuti, attività entusiasmanti, risultati importanti e relazioni significative.
Gianni Caminiti
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